Ciclo
In Pianura Padana l’insetto può svolgere fino a tre generazioni l’anno.
L’annata 2025, caratterizzata da un inverno e inizio primavera freschi e piovosi, sta evidenziando una notevole anticipo del ciclo anche in conseguenza alle alte temperature registrate nel mese di maggio inizio giugno; oggi infatti possiamo rilevare in campo larve di 3°/4° età e crisalidi.
Difesa
Per il raggiungimento di un ottimale controllo della popolazione dannosa (seconda generazione) si consiglia una prima attività di scouting unitamente all’utilizzo di trappole per il monitoraggio del volo degli adulti.
La difesa deve essere applicata nelle fasi di pre-fioritura e post-fioritura escludendo la fase di piena fioritura. Nell’annata corrente, date le sopracitate condizioni, può esser particolarmente difficoltosa l’individuazione del momento più opportuno per intervenire: a tal proposito, si consiglia di valutare se effettuare il trattamento in entrambe le epoche consigliate, consentendo così una protezione comunque buona nonostante la scalarità di presenza degli adulti.
Il trattamento è consigliato con prodotti ad attività ovo-larvicida (Clorantraniliprole) completati da prodotti ad azione abbattente.
È possibile impiegare l’abbattente Decis Evo alla dose di 0,3-0,5 L/ha, da solo o in miscela con ovo-larvicida.



Diabrotica (Diabrotica Virgifera Virgifera)
Ciclo
La Diabrotica svolge un solo ciclo all’anno. Sverna sottoforma di uova conservate nei residui colturali del terreno. La larva si sviluppa a spese dell’apparato radicale, riducendone anche considerevolmente la capacità di assorbire gli elementi nutritivi ma soprattutto la stabilità dell’intera pianta.
L’andamento stagionale invernale ha offerto le condizioni ideali alla conservazione delle uova (Buona umidità e temperature non troppo basse), in linea generale si stanno evidenziando grandi attacchi da parte delle forme larvali con conseguenze gravi e molto gravi sugli apparati radicali.
In questi giorni si nota la presenza delle forme adulte negli appezzamenti, in alcuni casi si è superata la soglia di intervento.
Difesa
La difesa attiva, laddove vi sia un rischio di danno importante, deve essere basata in due tempi: alla semina, con l’utilizzo del geo-disinfestante, e in fase di prefioritura.
L’utilizzo del geo-disinfestante ha l’obiettivo di limitare i danni all’apparato radicale ad opera delle giovani larve, il trattamento abbattente di pre-fioritura ha l’obiettivo di abbattere la popolazione presente e di evitare un’importante ovideposizione a danno dell’eventuale coltura di mais seminata l’anno seguente.

NOTA: è assolutamente consigliato intervento in pre-fioriutra nell’annata 2025 per contenere la popolazione di adulti se si superano i 5/6 adulti per pianta.
