ACCELERON® SEED APPLIED SOLUTIONS:

MIGLIORE PROTEZIONE FIN DALL’INIZIO

Acceleron® Seed Applied Solutions, in esclusiva con gli ibridi DEKALB®, offre combinazioni esclusive di trattamenti per il seme che uniscono prodotti biologici e principi attivi di origine chimica. Queste soluzioni integrate proteggono la coltura dai danni provocati da malattie e insetti di inizio stagione, migliorando l’affrancamento, l’uniformità e il vigore della coltura per un potenziale di resa più elevato. I microrganismi migliorano anche la disponibilità e l’apporto di nutrienti attraverso le radici, potenziando lo sviluppo delle piante e dell’apparato radicale.

 

B-360:LA COMPONENTE BIOLOGICA DI
ACCELERON® SEED APPLIED SOLUTIONS

La componente biologica di ACCELERON® SEED APPLIED SOLUTIONS è B-360 e chimicamente appartiene alla famiglia dei LIPOCHITOLIGOSACCARIDI (LCO).

 

É importante sottolineare che gli LCO, e pertanto anche B-360, sono composti non viventi, per cui non sono microrganismi. Ciò significa che le sementi trattate con B-360 possono essere maneggiate e conservate come un seme “normale”, senza la necessità di particolari attenzioni (es. umidità, temperatura dei magazzini, esposisizone alla luce, etc.)

 

Un lipochitoligosaccaride (LCO) è un composto messaggero simbiotico, cioè è una molecola segnale che favorisce la comunicazione tra la pianta e i microrganismi. In particolare B-360 comunica con le ife delle micorrize naturalmente presenti nei suoli agrari. Grazie all’azione di B-360, i funghi micorrizici possono penetrare più velocemente e in numero maggiore all’interno delle cellule radicali, per iniziare a colonizzare la parete radicale della pianta e legarsi ad essa. B-360 è pertanto un biostimolante.

 

L’interfaccia di scambio tra le radici del mais e i funghi micorrizici sono definiti arbuscoli: grazie ad essi la simbosi può iniziare! Di seguito una foto fatta in laboratorio con microscopio professionale in cui gli arbuscoli si vedono in modo molto chiaro.

Per evidenziare l’efficacia di B-360 nel colonizzare le radici, è stata condotta una sperimentazione in laboratorio. Si sono analizzate le radici di piante in cui B-360 è stato usato in concia e radici di piante non conciate con B-360. L’attività degli arbuscoli nelle radici delle piante conciate con B-360 è 3 volte superiore rispetto ad una simbosi “naturale”, senza la presenza di biostimolante.

 

B-360 agisce pertanto come acceleratore e moltiplicatore della simbosi micorrizica.

 

Grazie all’utilizzo di un microscopio professionale è stato possibile mettere in evidenza il maggior numero di micorrize che B-360 determina nelle radici del mais. Più alto il numero di “macchie nere”, maggiore la colonizzazione della radice da parte del fungo. Ogni “macchia nera” rappresenta un arbuscolo.

 

Grazie a questa maggior colonizzazione, il volume funzionale** dell’apparato radicale aumenta, così la pianta ha accesso a una porzione di terreno più ampia e ad una quantità di acqua e nutrienti che altrimenti non potrebbe raggiungere. In media, ciò può portare a un incremento della resa pari a +2%*.

 

 

*Dati basati su 43 sperimentazioni regolatorie condotte su micro-parcelle - 6 repliche per trattamento - 2017 – UE

**volume funzionale = radice della pianta + rete di funghi micorrizici

 

 
oppure 
 
 

 

LEGGERE E SEGUIRE SEMPRE LE INDICAZIONI RIPORTATE SULL’ETICHETTA DEL PRODOTTO COME SPIEGATO NELL’OPUSCOLO SUL TRATTAMENTO DEL SEME APPOSTO SUL SACCO.

 

Le prestazioni e i singoli risultati possono variare da sito a sito e da un anno all’altro. Questi risultati potrebbero differire dai risultati effettivamente ottenuti per la variabilità delle condizioni locali di coltivazione, meteorologiche e del terreno. Laddove possibile, gli agricoltori dovrebbero valutare i dati su più siti e più anni.

 

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